Precauzioni per esporsi al sole dopo interventi di chirurgia estetica

Precauzioni per esporsi al sole dopo interventi di chirurgia estetica: l’estate è entrata nel vivo in tutta Italia o quasi e il tempo della massima attenzione nei confronti delle operazioni di chirurgia estetica si è oramai consolidato.

Precauzioni per esporsi al sole dopo interventi di chirurgia estetica

Se infatti il desiderio è quello di arrivare preparati degnamente alla prova costume, è altrettanto appurato che il rischio di subire degli sgradevoli inconvenienti post-intervento è più elevato di quanto riscontrabile nella stagione invernale.

Quali sono quindi le precauzioni per esporsi al sole dopo interventi di chirurgia estetica?

Ma cosa fare se non si vuole rinunciare al ritocchino estetico proprio nella stagione più calda e luminosa? Oltre al consiglio di ridurre quanto possibile l’esposizione al sole, gli esperti consigliano di accompagnare al trattamento estetico una terapia che possa preparare e supportare l’irraggiamento solare.

In aggiunta a quanto sopra, si tenga conto che alcuni interventi come i trattamenti di biostimolazione, radiofrequenza, tossine botuliniche e altro ancora, sono in grado di garantire ottimi risultati senza alcuna convalenscenza. In alcuni altri casi, come i biolifting e i fillers a base di acido ialuronico, gli effetti estetici sono accompagnati da miglioramenti funzionali, considerato che tali interventi contribuiscono ad aumentare l’idratazione cutanea e rallentare l’invecchiamento della pelle.

Altre precauzioni per esporsi al sole dopo interventi di chirurgia estetica

Fin qui, gli interventi più lievi, ma cosa succede se si ha l’intenzione di sottoporsi a operazioni più complesse come la mastoplastica additiva? Il ritocco al seno, in cima alla lista dei desideri femminili, è un intervento che deve essere sempre e comunque accompagnato da grande cautela.

Se tuttavia ci si sottopone a questo intervento nella stagione estiva, è necessario seguire con scrupolo tutte le indicazioni del medico, andando a evitare le espozioni prolungate.

Infine, una grande attenzione specifica va attribuita al c.d. “turismo medico“. Molte donne cercano infatti di sfruttare le ferie per potersi dare una “ritoccata” in cliniche “esotiche”: in questo caso, la principale cautela – per quanto apparentemente banale – è quella di evitare di cadere nelle trappole delle offerte troppo economiche, da parte di fantomatici centri di chirurgia estetica.

In ogni caso un buon medico chirurgo estetico italiano saprà consigliarvi sulle precauzioni per esporsi al sole dopo interventi di chirurgia estetica.

Ginecomastia in crescita del 30% nel 2013

Ginecomastia in crescita del 30% nel 2013: secondo quanto afferma il dottor Alfredo Borriello, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica dell’ospedale Pellegrini di Napoli, nel corso della prima parte del 2013 gli interventi di ginecomastia sarebbero cresciuti del 30 per cento.

A richiedere la riduzione del seno maschile sarebbero soprattutto i giovanissimi di età compresa tra i 17 e i 25 anni, a consolidamento di una tendenza che già nello scorso decennio aveva iniziato a mostrarsi in maniera piuttosto chiara.

Ginecomastia in crescita, ma da cosa è causata?

La ginecomastia non è causata esclusivamente dal collegamento con una situazione di obesità, ma è spesso generata da scompensi ormonali, da sostanze dopanti o dall’abuso di farmaci (come gli antidepressivi).

Ginecomastia in crescita del 30% nel 2013

La formazione di tale condizione è graduale e si sviluppa subito dopo la pubertà: nei maschi, così come nelle femmine, nel corso degli anni si assiste ad un graduale sviluppo della ghiandola mammaria che, tra i primi, si atrofizza. Se la ghiandola non attraversa la sua naturale fase di atrofia, si ha un aumento di volume e un conseguente pregiudizio, limitato all’aspetto estetico e psicologico.

Fondamentalmente, due sono le principali classificazioni delle tipologie di ginecomastia. La prima è definita “ginecomastia vera”, e consiste nell’aumento di volume delle mammelle e della componente ghiandolare mammaria. La seconda è invece definita “ginecomastia falsa” e consiste nell’accumulo di tessuto adiposo nella zona mammaria, che spinge verso l’aumento di volume.

Diverse saranno, di conseguenza, le modalità di intervento. Nell’ipotesi di ginecomastia vera, infatti, l’intervento consisterà nell’asportazione della ghiandola mammaria mediante incisione sull’areola.

Nel caso di ginecomastia falsa, invece, l’intervento consiste nella semplice asportazione del grasso che risulta localizzato nell’area mammaria, mediante un’operazione di liposcultura.

Sempre secondo quanto affermato dal dott. Borriello, negli ultimi anni si è assistito ad un incremento di casi di ginecomastia prevalentemente legati all’abuso degli antidepressivi, e dei cibi simil-estrogenici (quegli alimenti che risultano essere contaminati da sostanze che hanno affinità per i recettori degli estrogeni).

Sorriso permanente grazie alla chirurgia estetica

Giunge dall’Asia, e in particolar modo dalla Corea del Sud, l’ultima tendenza in fatto di chirurgia estetica: il sorriso permanente. La nuova mania delle donne del Paese orientale è infatti quella di regalarsi un’espressione sempre più allegra, giovane e rilassata, attraverso una “arricciatura” degli angoli della bocca, in grado di concedere l’impressione di un sorriso perenne.

Come si ottiene un sorriso permanente grazie alla chirurgia estetica

L’operazione di chirurgia plastica in questione – denominata “smile lipt” – consiste infatti nel fermare le labbra in un sorriso permanente, agendo sul muscolo principale responsabile del movimento della bocca.

Attraverso una piccola incisione si tende infatti a irrigidire il muscolo, affinchè questo non spinga verso il basso gli angoli della bocca, cancellando qualsiasi parvenza di tristezza dall’espressione del volto.

Sorriso permanente grazie alla chirurgia estetica

In altri termini, attraverso tale intervento si effettuano dei tagli alle estremità delle labbra, “fissando” il sorriso in via chirurgica.

Attualmente l’operazione è realizzata soprattutto dalla clinica Aone, nella città di Yongin, specializzatasi in questo metodo nel corso degli ultimi anni.

Al di là di quanto sopra, rimane da comprendere quanto possa essere duratura tale moda, e cosa potrebbe succedere, un domani, al momento del superamento di questa tendenza.

L’impressione che abbiamo avuto dall’esame delle immagini dei “prima” e “dopo” è che il tentativo dei chirurghi sudcoreani sia quello di rendere le proprie pazienti vicine a dei “manga”: ne è una dimostrazione il fatto che uno degli interventi più richiesti sia quello della riduzione delle palpebre al fine di ingrandire lo sguardo.

Stando a tale elaborazione, rimane altresì da comprendere quali siano le possibilità di espansione di questa tendenza nel resto del mondo.

Le resistenze nei Paesi occidentali sembrano essere infatti ben prevedibili, e la vita dello smile lipt – per lo meno negli eccessi che abbiamo avuto modo di vedere in Corea del Sud – portebbe avere una vita estremamente difficile.

Mastoplastica utile per migliorare la vita sessuale

Mastoplastica utile per migliorare la vita sessuale. Secondo quanto emerge da uno studio condotto dal ricercatore Paulo Guimaraes, le donne che hanno deciso di sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica al seno avrebbero rilevato altresì un miglioramento della loro vita sessuale.

Mastoplastica utile per migliorare la vita sessuale

In altri termini, sottoporsi a una operazione di mastoplastica additiva genererebbe un favorevole impulso sulla soddisfazione sessuale; di contro, le donne che hanno sofferto di smagliatura a causa delle protesi al seno, non avrebbero avuto alcun miglioramento nella loro sessualità.

Nel maggior dettaglio, lo studio del team di Guimaraes avrebbe coinvolto 45 donne che avevano pianificato di sottoporsi a un intervento chirurgico di impianto di protesi mammarie.

A costoro il dottore aveva richiesto di compilare un questionario prima dell’intervento – utile per poter valutare il loro desiderio sessuale, l’eccitazione e la soddisfazione sessuale, e compilare nuovamente lo stesso questionario a distanza di due, quattro e diciotto mesi dall’intervento chirurgico.

Ebbene, delle 45 donne coinvolte, le 36 che non avevano sviluppato antiestetiche smagliature post chirurgiche hanno sottolineato di aver provato migliori livelli di eccitazione e, in generale, una maggiore soddisfazione della propria vita sessuale sia  quattro che diciotto mesi dopo l’intervento.

Le restanti 9 donne hanno invece dovuto fare i conti con le smagliature, affermando di non avere avuto alcun miglioramento nella vita sessuale.

Tomi – Ann Roberts, psicologa al Colorado College e membro della task force della American Psychological Association ha commentato i risultati ricordando come coloro che si sottopongono a un intervento di mastoplastica spendono una grande quantità di tempo e denaro, e in cambio vogliono incrementare la loro soddisfazione generale, anche sessuale.

Su quest’ultimo aspetto, la dottoressa ricorda come l’elemento statistico non debba sorprendere: se il seno è maggiore e più attraente per i loro partner, infatti, anche le donne dovrebbero essere propense a sentirsi più attraenti.

Chirurgia Estetica del Viso

Chirurgia Estetica del viso: Quando si parla di chirurgia plastica del viso, si comprendono una serie di interventi, che si rivolgono alle varie parti appunto del viso, quindi chirurgia estetica degli occhi, chirurgia estetica del viso e del collo, chirurgia estetica delle orecchie, chirurgia estetica del naso, chirurgia estetica dei capelli.

Per gli occhi ad esempio si possono fare degli interventi di lifting e minilifting, per eliminare la pelle in eccesso e le cosiddette “borse” sotto gli occhi, spesso causate da accumuli di grasso.

Per il viso e per il collo, l’obbiettivo è quello di restituire il turgore e profilo ai volumi del viso, perduto a causa del naturale cedimento dei tessuti e del decadimento gravitazionario tramite interventi di chirurgia del viso.

Chirurgia estetica del viso
Chirurgia Estetica del Viso

La chirurgia plastica del viso, comprende anche gli interventi per le orecchie, ad esempio si possono correggere le cosiddette “orecchie e a sventola” oppure le “orecchie ad ansa” e tutti quei difetti correggibili tramite la otoplastica e la modellazione della cartilagine dell’orecchio.

Chirurgia del Viso
Chirurgia del Viso

Per il naso, sono classici gli interventi tesi alla correzione degli inestetismi del naso, la chirurgia della punta e del setto nasale e i vari difetti e deviazioni del setto nasale, quella che si chiama rinoplastica, che consente di correggere le dimensioni e le forme del naso.

Per i capelli, per calvizie e incipienza si possono eseguire dei trapianti  di capelli sintetici usando materiali approvati e autorizzati dalle autorità sanitarie europeee o autotrapianti con gli stessi capelli prelevati dal paziente.

I principali interventi di chirurgia plastica del viso:

  • Trapianto di capelli
  • Aumento degli zigomi
  • Mentoplastica
  • Otoplastica
  • Rinoplastica
  • Lifting del viso
  • Blefaroplastica
  • Lipofilling

Esistono inoltre degli interventi di Medicina estetica, quindi classificati come NON chirurgici:

  • Botulino (Botox)
  • Fillers
  • Mesoterapia
  • Trattamenti laser
  • Peeling chimici

La Chirurgia plastica del viso interessa sia l’uomo che la donna

Questa branca di interventi estetici di chirurgia del viso, trova moltissimo interesse sia dal pubblico femminile che, sempre in maniera crescente in quello maschile, la chirurgia plastica del viso coinvolge infatti una delle parti alle quali teniamo di più e cioè il viso.

La chirurgia del viso agisce su questa parte di noi è subito all’attenzione di chi ci guarda, perchè se ci sono inestetismi evidenti vengono subito fuori, il chirurgo estetico può comunque consigliarci e con esperienza valutare se esistono i presupposti di un intervento di chirurgia plastica del viso oppure consigliandoci di intervenire in altri modi.

Chirurgia Estetica del Seno

La chirurgia estetica del seno è una delle più richieste, anche perchè questa parte del corpo femminile è quella che maggiormente esprime femminilità e sensualità, una donna con un bel seno si sente più sicura e anche più attraente e da qui ne deriva anche una maggiore autostima, qui entra in gioco la chirurgia del seno.

Chirurgia Estetica del Seno
Chirurgia Estetica del Seno

La chirurgia plastica del seno si divide in tre categorie principali la “mastoplastica additiva“, la “mastoplastica riduttiva” e la “mastopessi”. La prima viene richiesta per l’aumento del volume del seno e la seconda per la sua riduzione, mentre la Mastopessi, chiamata anche lifting del seno, si usa quando ci si trova di fronte ad un rilassamento del seno

Chirurgia del seno
Chirurgia del seno

Chirurgia del seno

La Mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia del seno molto frequente sia tra le giovani che tra le donne più mature, per avere l’aumento del volume del seno vengono inserite delle protesi che vengono posizionate o sotto la ghiandola mammaria o sotto il muscolo pettorale.

La mastoplastica riduttiva è un altro intervento di chirurgia del seno che viene usato per ridurre il volume del seno nel caso che esso sia eccessivamente grande (iperplasia mammaria), questo tipo di intervento comporta delle cicatrici e la scelta della sua esecuzione deve essere oggetto di una attenta ponderazione e confronto con il chirurgo.

Perchè sottoporsi alla chirurgia plastica del seno

Ottenere un seno perfetto con la chirurgia
Ottenere un seno perfetto con la chirurgia

La scelta di sottoporsi ad uno di questi interventi per la chirurgia del seno, deve sempre essere oggetto di valutazione da parte del medico che dovrà dare il suo parere sulle richieste della paziente, sempre seguendo il buon senso. I moderni interventi vengono eseguiti in Day surgery assicurando una più veloce ripresa della normale vita sociale e lavorativa.

Il sottoporsi ad un intervento di chirurgia del seno o di miglioramento del seno è una scelta che se fatta in modo responsabile e ponderato, può portare ad una accresciuta autostima e al miglioramento dei rapporti interpersonali con l’altro sesso, perchè questa è una parte del corpo femminile che ne caratterizza fortemente la femminilità e quindi ad alta rilevanza psicologica.

La Chirurgia plastica del seno quindi non migliora solamente il nostro aspetto estetico ma è di grande aiuto sotto il profilo psicologico.

Quanto costano questi interventi per migliorare il seno?

I costi necessari per sottoporsi ad un intervento di chirurgia plastica del seno variano secondo il tipo di risultato che si vuole ottenere, orientativamente ci si aggira intorno ai 5.000,00 – 6.000,00 Euro.