Come riconoscere una truffa dal prezzo degli interventi estetici. La sfrenata concorrenza di sedicenti medici sta contribuendo a minare la credibilità di un settore (quello della chirurgia e e della medicina estetica) tra quelli con i più elevati tassi di “re-intervento” a causa dell’insoddisfacimento provato dal paziente al termine della prima operazione.
Ebbene, per poter porre un freno a una concorrenza sleale che rischia di mettere in serio pericolo la salute dei pazienti, la società italiana di chirurgia estetica ha lanciato un tariffario base che dovrebbe permettere all’utenza di riconoscere agevolmente quando un’offerta è eccessivamente “stracciata”, tanto da nascondere delle insidie per la propria incolumità.
Quali sono i prezzi dei trattamenti
Ma quali sono i prezzi dei singoli trattamenti? Il tariffario prevede che il prezzo di un trattamento medico con filler a base di acido ialuronico (che secondo una recente ricerca è l’intervento di medicina estetica più richiesto in ambito italiano) possa costare tra i 250 e i 400 euro a seconda delle aree trattate e dei dispositivi impiegati.
Offerte – come purtroppo si può riscontrare navigando online – che puntano a proporre simili trattamenti a soli 50 euro, non possono che nascondere eventuali buchi nella garanzia della sicurezza del paziente e nella qualità dei materiali impiegati.
Per quanto concerne invece la tossina botulinica – in Italia, al secondo posto per frequenza di richieste da parte delle pazienti – il costo si aggira tra i 300 e i 600 euro a seconda delle tipologie di trattamento.
Il consiglio generale che la società italiana di chirurgia è in grado di conferire a tutti gli interessati è quello di fare molta attenzione alla qualità dei dispositivi e dei materiali utilizzati.
In ogni caso, per un trattamento sicuro non ci si può che rivolgere a un medico estetico qualificato, con una formazione avanzata teorica e pratica che possa offrire un trattamento sicuro e trasparente.