Smettere di fumare: è ben noto come il fumo crei un’elevata dipendenza. Nonostante l’accresciuta informazione sui danni che il fumo provoca alla salute, un gran numero di italiani continua ad usare (abusare?) delle sigarette, con uno scenario controproducente per il proprio portafoglio e per il proprio benessere.
In proposito, sia sufficiente ricordare alcuni dei principali inestetismi che il fumo contribuisce a sviluppare: denti gialli, rughe intorno alla bocca, complessivo aspetto meno sano. Ma come è possibile smettere di fumare? Esistono dei metodi utili per uscire da questa dipendenza?
Consapevoli che fornire consigli adatti per tutti è compito ben arduo, cerchiamo di tracciare qualche linea guida comportamentale per aiutarvi a smettere di fumare.
Consigli utili per smettere di fumare
Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi per smettere di fumare, pur apparentemente banale, è quello di fissare una data a partire dalla quale “buttar via” il pacchetto di sigarette.
In questo modo, vivrete l’avvicinarsi della data con la giusta tensione emotiva e con le opportune motivazioni.
Potete scegliere liberamente la data: l’unico consiglio che ci sentiamo di fornire è, ovviamente, quello di fissare un tempo non eccessivamente allungato, ma un arco temporale sufficientemente breve da permettere un rapido contrasto a qualsiasi “ripensamento”.
Tenete anche in considerazione che nell’ipotesi in cui dobbiate sottoporvi a qualche intervento di chirurgia plastica, è necessario interrompere il fumo almeno 2 settimane prima dell’intervento.
Il secondo consiglio che ci sentiamo di sottoporre alla vostra attenzione è quello relativo al supporto di terzi. In altri termini, se l‘idea dell’astinenza da nicotina vi dà ansia, o se avete sempre fallito nel tentativo di smettere di fumare, consultate un medico o iscrivetevi ad un gruppo di auto aiuto. E, soprattutto, non scoraggiatevi: spesso ci vogliono diversi tentativi – e diversi metodi – per smettere di fumare. Non mollate, e tenete duro.
Altre terapie e metodi per smettere di fumare
Se quanto sopra non fosse sufficiente per convincervi a smettere di fumare e ad abbandonare le tanto amate / odiate sigarette, c’è di più: le terapie sostitutive della nicotina (NRT). Si tratta di elementi artificiali o naturali, come cerotti alla nicotina, gomme, pastiglie e spray nasali, che contengono dosi di nicotina utili per alleviare il disagio da astinenza, ma prive delle migliaia di sostanze chimiche tossiche e cancerogene contenute nelle sigarette. Tali sostanze sostitutive permettono pertanto di liberarsi dalla dipendenza da nicotina gradualmente.
In alternativa, è possibile cercare di utilizzare uno dei trend di maggiore crescita negli ultimi tempi: le sigarette elettroniche, eventualmente aromatizzate al tabacco, o con mini dosi di nicotina da diminuire in via graduale, fino ad azzerare il contenuto.
Infine, se nemmeno le nuove sigarette elettroniche vi hanno indotto a cessare la dipendenza da nicotina e smettere di fumare, una valida scappatoia può essere rappresentata dai tanti farmaci oggi in circolazione, e costituenti una valida arma per smettere di fumare. In farmacia ci sono infatti molti modi per smettere di fumare senza l’utilizzo di nicotina: farmaci che devono essere prescritti da un medico e utilizzati sotto sorveglianza medica.
Ad ogni modo, permetteteci una puntualizzazione: sebbene gli elementi di cui sopra possano costituire un valido supporto per cercare di smettere di fumare, niente è così forte come la vostra forza di volontà. Per smettere di fumare è infatti necessario tanto impegno e costanza, e la voglia di resistere alle facili tentazioni che – soprattutto nelle prime settimane dall’interruzione dell’assunzione di nicotina – compariranno in maniera prepotente.
A distanza di poco tempo, riuscirete comunque a provare i primi, rilevanti, benefici dall’interruzione del fumo, e sarà certamente più facile cercare di resistere alla voglia di assumere nuove dosi di nicotina. Attività fisica e uno stile alimentare corretto vi aiuteranno a fare il resto e a smettere di fumare.